L’orzo perlato è un cereale originario del continente asiatico. A differenza di altre tipologie di orzo è privo di crusca e glumelle: la mancanza di rivestimento esterno gli conferisce un colore particolare tendente al bianco. Questo processo di raffinazione lo rende più semplice da preparare con minori tempi di ammollo e di cottura. L’orzo perlato Oltresole è ricco di proprietà per l’organismo. Le sue fibre stimolano l’intestino contrastando la stitichezza e riducendo il senso di gonfiore. Ha inoltre un potere sfiammante su vescica e intestino spesso affaticati a causa delle cattive abitudini alimentari. L’orzo perlato biologico è molto ricco di vitamine (vitamina E e vitamine del gruppo B) e minerali (fosforo potassio zinco magnesio ferro silicio e calcio). Si presta a diverse ricette tra cui zuppe e minestre tradizionali ma anche l’orzotto una versione particolare del risotto da arricchire con verdure di stagione. È ideale da aggiungere alle insalate o da utilizzare come base per ottime polpette vegetariane. La preparazione di questo cereale è semplicissima: va sciacquato bene sotto l’acqua corrente per eliminare tutti i residui. Si cuoce in acqua nel latte o in brodo a seconda del tipo di preparazione: dopo avere portato il liquido ad ebollizione si versano i semi nella pentola e si lascia cuocere 20-25 minuti. Può essere cotto anche al vapore o al forno.